Archivio: ESAMI DI GRADO/BACCALAUREATO

Indicazioni per l’esame di Baccalaureato in Teologia

Dal Regolamento

Art. 1

a) L’esame di Baccalaureato è composto di due parti:
1. La stesura di un elaborato scritto «che dimostri la capacità di esposizione di un tema secondo il metodo della ricerca scientifica» (Statuto, 37c);
2. Il superamento di un esame accademico conclusivo «che accerti il livello della formazione teologica acquisita dallo studente» (Statuto, 37d).

b) L’elaborato scritto, di lunghezza complessiva tra i 55.000 e i 90.000 caratteri, spazi inclusi, deve dimostrare la capacità di affrontare in modo scientifico un tema teologico utilizzando gli strumenti metodologici acquisiti nel corso degli studi. Deve trattarsi di un lavoro analitico e sintetico con il quale il candidato dimostra di aver approfondito il tema, recependo le indicazioni del docente relatore di tesi.

c) La prova orale, della durata di sessanta minuti, è suddivisa in due colloqui consecutivi di trenta minuti ciascuno alla presenza di una Commissione composta da due docenti più un Presidente, sulla base di un Tesario (in allegato) che prevede cinque aree teologiche uguali per tutti gli istituti (fondamentale, dogmatica e morale).

Nel primo colloquio il candidato presenta in modo sintetico l’elaborato scritto (tema, obiettivo, risultati della ricerca), cercando di inserirlo e collegarlo con una delle cinque aree teologiche. Il tempo previsto è di 10’ per la presentazione e 20’ per il dialogo con il relatore e la Commissione. Il secondo colloquio del candidato verterà su una delle cinque aree, diversa da quella dell’elaborato scritto comunicata dalla Segreteria allo studente 48 ore prima. Sarà compito del candidato impostare la propria riflessione a partire dall’area assegnata in modo tale da valorizzare le conoscenze acquisite ed esprimendo la propria capacità analitica e sintetica. Spetta al secondo docente entrare in dialogo con quanto proposto. Il docente relatore e il Presidente possono opportunamente intervenire.

d) Lo scopo dell’esame orale è verificare la capacità di sintesi e di elaborazione personale che lo studente ha maturato al termine del percorso di teologia; tenendo conto che siamo al primo ciclo, si richiede che la capacità di sintesi ed elaborazione personale siano almeno iniziali.

e) La Commissione è composta dal relatore di tesi, da un docente dell’Istituto e dal Presidente, che può essere il Preside della Facoltà Teologica, un suo delegato, oppure un altro docente della sede (ad es. direttore o vice-direttore). Può essere prevista la presenza di un altro docente.

f) La valutazione finale è data dal 70% della media ponderata dei voti degli esami del quinquennio e per il 30% dal voto dell’esame di Baccalaureato (15% per l’elaborato scritto [8 ECTS] e 15% dell’esame orale [7 ECTS]).